ATARAXIA
in
LLYR

Sono Siqillat
Questo è il nome affidatomi in uno dei miei passaggi

Mi chiamano guaritore
Mi chiamano sciamano

Conosco il potere del Fare
E so mantenere il giusto distacco
dal corso degli eventi

Sono nato nell'età della Luce e dell'Oro
Seminavo giardini d'amaranto
Cuori di terra, di luna e di sole
Frammenti di spirito, anima e corpo

Nell'era d'Argento
Un tempo in cui i boschi eran templi
E le sorgenti santuari,
Fui Llyr, un nobile destriero che correva
Nella sacra foresta di Scarborough

Nell'età di Bronzo, fui montagna,
L'insepugnabile vetta di Elldamaar
Marce di guerrieri sulla mia roccia
Canti di fanciulle nelle mie radure

Prima di essere vetta sono stato abisso
Prima di essere luce sono stato tenebra e caos
Sperimentando i miei limiti e le mie paure
Ho operato guarigione
E mi sono ricongiunto all'essenza
Ora conosco la Grazia.

Fui Quintaluna,
il tamburo di un abile guaritore
E ho diffuso vibrazioni di suono e di vita
Poichè sono il canale attraverso cui fluisce l'energia sottile
Vibrazione
Canto
Verbo

Fui Klepsydra, fonte che purifica e filtra
Regalavo nuova nascita a chi, nelle mie acque, cercava catarsi.

Fui Borea, il vento
Soffio
Respiro
Prana
Ispiratore dei pellegrini che si siedevano sulle antiche rocce
aspettando con saggezza e pazienza
di trarre insegnamenti da arcane storie

Fui Evnyssien,
L'antica e la Fulgida,
Portatrice dell'energia di Sovrana Natura,
Specchio vivente del cosmo

Chi ha potere dentro di sé
Ha potere fuori

Chi è cura per sé
É rimedio per gli altri

Chi maniene l'equilibrio tra gli elementi che lo compongono
Diffonde armonia nel mondo

Ora conosco
La natura delle vibrazioni
prodotte dal mio strumento
E accordo ciò che é discorde
Muto in musica ciò che è rumore
Trasformo in luce la nebbia profonda

Sono Siqillat,
Lo Sciamano,
Porta di consapevolezza e potere

Sono sopravvissuto alla prova,
Grave e improvvisa malattia,
E l'ho utilizzata per crescere ed appartenere.

Il guscio si è disgregato
L'apparenza si è dissolta

Sono libero
Poiché il veleno si é fatto rimedio
Che fluisce dalle radici profonde fino alla punta dei rami
E si diffonde.
Qui e Ora

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