ATARAXIA: 25.05.2001, Soundgarden Hard Rock Cafè, Jesolo Lido - VE.
L'affetto sincero che provo nei confronti di questo validissimo ensamble rende
improponibile un
mio freddo reportage di qualsisia evento che lo veda protagonista, lo ammetto
senza d'altronde
provar senso di colpa alcuno. E dinanzi ad esibizioni di tale forza espressiva,
a tanto impegno
profuso dai musici tutti, come rimaner imperturbabili? Anche a Jesolo Lido,
in un locale forse
non adatto ad ospitare esibizioni che richiedono ben altra atmosfera, Francesca
Nicoli ed i suoi
amici hanno sciorinato con gran naturalezza i pezzi del loro ormai nutrito repertorio,
remoto o
più recente, riuscendo ad ammaliare anche ben più d'un occasionale avventore.
Il contributo del
polistrumentista Francesco Banchini (GOR), l'ultimo giunto alla corte modenese,
eccezionale
cantore e carismatica figura, è ormai elemento insostituibile nel sottile processo
alchemico che
detemina la genesi d'ogni loro brano. Vittorio Vandelli è un virtuoso dello
stromento, fine
cesellatore dal tocco squisito padroneggia il pentagramma con gran sicurezza;
Giovanni Pagliari
sul palco appare schivo, ma il tappeto sonoro che tesse sapientemente è pura
melodia, come il
ruscellare a valle d'acque freschissime. La sua spontanea cortesia, inoltre,
è davvero toccante.
E Francesca, la nostra musa, ora delicata e tenerissima, poi austera e solenne,
incede con passo
sicuro sul piccolo palco, movendosi aggraziata accompagnando l'insostituibile
mimo,
padroneggiando da gran dama ogni circostanza del concerto. Temo di aver ormai
esaurito ogni
aggettivo per descrivere la sua voce. Ancora una volta, semplicemente perfetta.
Spazio
ovviamente ai brani dell'ancor fresco Suenos, altra gemma preziosa che va ad
aggiungersi alla
loro discografia, lavoro maturo che ancora una volta ci offre una sezione tributante
l'età di
Mezzo, e pure ad un brano ancora inedito, ove la tradizione esecutiva anatolica
viene riletta
con gusto dallo stile peculiare dei nostri.
Un plauso agli organizzatori della serata, una proposta del genere, in una località
che offre
ben altre distrazioni allo spirito, è atto di grande coraggio che va senza tema
rimarcato.
Hadrianus