|
ATARAXIA |
Des Paroles Blanches |
Arkadys / Audioglobe
|
I tuoi occhi sono come il mare
|
Ci sono certi lavori la cui durata
non importa, perché lasciano dentro un senso indefinito
di serenità, una tranquillità limpida che riappacifica.
E’ quello che succede ascoltando questi tre brani,
ci si guarda indietro e il legame che si era un
pò incrinato con l’ultimo lavoro in studio si rafforza
di nuovo. “Des Paroles Blanches” è un album caldo
e solare, dove la malinconia che si affaccia sulle
trame eleganti è qualcosa di fresco, come il mare,
come l’isola in cui Saffo ha cantato l’amore impossibile.
“Etretat” è la canzone che riavvicina: è come incontrare
una figura del proprio passato, riconoscerla un
poco diversa e ascoltare il legame riallacciarsi
di nuovo. Un cantato meno lirico, una musica come
sempre impeccabile. “Veules Des Roses” e le due
parti di “Hovering” sono la conferma. Gli Ataraxia
che piacciono e sanno giungere al cuore senza essere
scontati e semplici. C’è il loro classico sound,
più arpeggiato nel primo caso, più sinfonico e legato
all’ambiente del mare il secondo, tutto dedicato
alla poetessa di Lesbo.
E’ solo un mini; sono solo tre brani, ma per chi
segue il gruppo sarà l’incontro atteso da “Mon Seul
Désir”.
(23/10/03)
|
|
|
|
|