di Federico Tozzi
Area: gothic
File under: neofolketnica
Kronic rating:


User rating:

(6 utente/i)



Compra questo disco
ATARAXIA
Des Paroles Blanches
Arkadys / Audioglobe


I tuoi occhi sono come il mare

Ci sono certi lavori la cui durata non importa, perché lasciano dentro un senso indefinito di serenità, una tranquillità limpida che riappacifica. E’ quello che succede ascoltando questi tre brani, ci si guarda indietro e il legame che si era un pò incrinato con l’ultimo lavoro in studio si rafforza di nuovo. “Des Paroles Blanches” è un album caldo e solare, dove la malinconia che si affaccia sulle trame eleganti è qualcosa di fresco, come il mare, come l’isola in cui Saffo ha cantato l’amore impossibile.

“Etretat” è la canzone che riavvicina: è come incontrare una figura del proprio passato, riconoscerla un poco diversa e ascoltare il legame riallacciarsi di nuovo. Un cantato meno lirico, una musica come sempre impeccabile. “Veules Des Roses” e le due parti di “Hovering” sono la conferma. Gli Ataraxia che piacciono e sanno giungere al cuore senza essere scontati e semplici. C’è il loro classico sound, più arpeggiato nel primo caso, più sinfonico e legato all’ambiente del mare il secondo, tutto dedicato alla poetessa di Lesbo.
E’ solo un mini; sono solo tre brani, ma per chi segue il gruppo sarà l’incontro atteso da “Mon Seul Désir”.
(23/10/03)