GRUPPO: ATARAXIA

TITOLO: Oil On Canvas

GENERE: Gothic/Dark

ETICHETTA: Ark Records

ANNO DI USCITA: 2009

VOTO: 90


Che li definiate neoclassical, darkwave, ambient, folk o semplicemente “musica medievale”, gli italianissimi Ataraxia spiccano sui loro simili per un'indiscussa qualità che dopo quasi due decenni di attività (ed almeno una decina di album più innumerevoli altre uscite varie) non accenna minimamente a diminuire. Questo 'Oil On Canvas', poi, ben lungi dall'essere un semplice “best of”, si dimostra fin da subito come un progetto complesso ed originale. Quando tutti parlano di multimedialità inserendo foto, animazioni, video, liste della spesa e quant'altro come traccia rom nei loro album, gli Ataraxia fanno tutto nel modo più raffinato, allegando al cd con la raccolta dei brani più significativi dell'infinita discografia degli emiliani nientemeno che un libro (un libro vero, neh, di quelli da leggere, mica il solito booklet con qualche pagina in più che ci si propina di solito), in cui le lyrics di Francesca Nicoli si incontrano con opere d'arte varie, realizzate da Raffaella Graziosi, Mick Mercer e Livio Bedeschi, che, oltre ad essere ottime di per sé, si legano perfettamente all'atmosfera e al “mood” dei brani e del mondo degli Ataraxia. In un momento in cui la musica diventa qualcosa di sempre più immateriale, fra mp3 e streaming vari, finalmente un album da sfogliare, osservare e toccare, oltre che ascoltare. Sulla musica degli Ataraxia non è che ci sia molto da dire, se li conoscete sapete di cosa sto parlando, altrimenti andateveli ad ascoltare (“E allora le recensioni a cosa servono?” chederete voi...), perché qui stiamo parlando di qualcosa che va oltre il semplice “Vandelli com'è bravo con la chitarra” o “la voce di Francesca è davvero unica”. Ovviamente un prodotto del genere è in edizione limitatissima, non certo economica, ed è indirizzato ad un target ben preciso, ma chiunque decida di portarselo a casa non resterà minimamente deluso, che sia un fan della band, della musica rinascimentale\medievale in generale o un amante dell'arte in senso lato. Un progetto davvero coraggioso, per gli Ataraxia, una band che in un panorama apparentemente statico come quello medieval-darkambient-folkeggiante (o chiamatelo come vi pare) non ha mia smesso di osare.


inserita da NeuRath - 12 Maggio 2009

Tracklist:

01 Fengari
02 The bay is white in silent light
03 Pastorale
04 Zelia
05 Mon Ame Sorcière
06 La reine des hommes aux yeux verts
07 Blood of cherries
08 Daytia
09 Dulcamara
10 Flée et Fabian
11 Eaudelamer
12 Temenos
13 The Ocean Green
14 Rashan

Line-up:

Francesca Nicoli: vocals
Vittorio Vandelli: classic guitar, chitarra battente
Giovanni Pagliari: keyboards, harmonizing
Riccardo Spaggiari: acoustic and electronic drums and percussions

Sito Ufficiale:

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