ATARAXIA

"Arcana Eco"

(Ark Records)

2005

1. Cobalt
2. Astimelusa (new Key-Chimes version)
3. Mirsillo
4. Fire In The Wood
5. Nossa Senhora Dos Anjos (new Studio Version)
6. De Pourpre Et D'Argent (A Baroque Divertissement Version)
7. The Island Of Docteur Moreau

Gli Ataraxia fanno il punto della loro carriera con "Arcana Eco", vera e propria carrellata sulla storia della band. La Ark Records di Corrado Videtta degli Argine ha fatto veramente le cose in grande per l'occasione: oltre alla parte musicale (di cui parlerò in seguito), questa uscita si fa apprezzare per il libro allegato, curatissimo nei minimi dettagli e soprattutto di grandissima eleganza, qualità sempre più rare nelle produzioni attuali. Non è solo la forma ad ammaliare: la completezza, il rigore ed in ultima analisi perfino la poesia con cui l'autore Ferruccio Filippi racconta la carriera degli Ataraxia sono eccellenti. Il tutto prelude ad una interessante e bellissima intervista, ed a completare il libro ci sono anche un riassunto del loro percorso musicale, la discografia, e i testi dei pezzi contenuti del CD. I brani musicali sono stati scelti per riassumere le infinite sfaccettature che il gruppo Italiano ha mostrato in tutta la carriera, e lo scopo può ben dirsi raggiunto, perlomeno per quanto era possibile farlo. In effetti, come ci ricorda la (grandissima) cantante Francesca Nicoli nell'intervista, gli Ataraxia sono stati influenzati da una pletora di stili e generi musicali, come ad esempio musica Medioevale, Rinascimentale, Barocca, Opera, Etnica, Sinfonica, Flamenco, Dark-Wave '80, canto Gregoriano e Liturgico, dalle Atmosfere Eteree, e molto altro. Per provare a rappresentare tutto questo, il CD presenta 7 pezzi, quattro completamente nuovi e tre proposti in maniera differente rispetto al passato. Anche se secondo me (come dissi nella recensione di 'Saphir') ultimamente gli Ataraxia andavano fin troppo con il pilota automatico, in 'Arcana Eco' sembrano essere riusciti a tirare fuori il meglio sia nei pezzi nuovi che nelle alternate version. E' infatti da brividi la nuova 'Astimelusa' (da 'La Maledicion D'Ondine'), piacevole la versione barocca di 'De Pourpre Et D'Argent' (da 'Saphir') e la studio version di 'Nossa Senhora Dos Anjos' (dal live album 'Os Cavaleiros do Templo', è stata definita dalla stessa Nicoli "Un'Ave Maria impregnata di Fado") è senza dubbio un piccolo gioiellino. Insomma, 'Arcana Eco' sembra il miglior modo di fare il punto sulla carriera di una band in buono stato di forma che nella sua storia non si è limitata a fare musica, ma (concedecelo, una volta tanto, anche da queste parti) cultura con la C maiuscola. Anche se probabilmente per la natura stessa dell'operazione 'Arcana Eco' è da intendersi più come omaggio ai fans che come nuovo capitolo discografico degli Ataraxia, fa piacere vedere che in un'Italia sempre più volgare qualcuno ancora si prende la briga di parlare un linguaggio più raffinato.


Reje

Voto: 7,5

www.ataraxia.net