Dopo 11 anni di
successi e consensi ottenuti in gran parte del
mondo (pił di 200 concerti in Europa e non solo)
soprattutto per merito di rappresentazioni che
hanno come sfondo cornici naturalistiche ed
architettoniche di indubbio splendore
(giardini,castelli e borghi medievali) alle quali
partecipano mimi, danzatori ed artisti di ogni
genere (cavalieri, pittori, scultori), gli "esteti
multimediali "emiliani danno alla luce un elegante
box-set (book e cd): il libro č una sorta di
"diario di bordo" fotografico curato da Ferruccio
Filippi (Grind Zone) insieme alla band,suddiviso
in 6 capitoli quanti sono gli elementi che hanno
caratterizzato i loro precedenti lavori (pietra,
acqua, passaggi, sogno, contemplazione, luce), con
scritti e riflessioni ad opera della cantante
Francesca Nicoli, un'intervista e la discografia
compresa di lyrics, mentre il cd, oltre a 3 brani
gią editi riproposti con diversi strumenti include
4 inediti. Dal flamenco di "Fire in the wood" ad
una ballad folk suadente ed orientaleggiante,
"Mirsilo"(chitarra acustica, sottili strati di
tastiere, un tocco di modernitą sonora ed un
finale in cui i vocalismi della Nicoli richiedono
la standing ovation) passando
all'ambient-sperimental music dai toni
rinascimentali da ascoltare in assoluto silenzio
("Cobalt", ancora la strepitosa e suggestiva voce
di Francesca che si moltiplica e passa con
disinvoltura da toni lievi ad altri pił acuti) per
finire con le atmosfere agghiaccianti e spettrali
(voce, tastiere, chitarra acustica e sottili
percussioni) create in "The island of docteur
Moreau", e vi assicuro che tra gorgheggi e voci
stridule che sembrano arrivare dall'aldilą i
brividi sono pił che garantiti. In bilico tra
avanguardia e tradizione, consapevoli di saper
giustamente dosare gi elementi musicali che
attingono al neoclassico, medievale, barocco,
rinascimentale caricandoli di un fascino
ancestrale e mistico, gli Ataraxia dipingono
paesaggi che aprono varchi per altre dimensioni
non dimenticando la scrupolosa ricerca nei testi
che deriva dalla loro passione per la cultura
greco-latina ed il mondo filosofico (da qui la
necessitą di usare diverse lingue europee antiche
e contemporanee), preservando il passato e
riportandolo al presente, aggiornandolo
musicalmente con effetti, echi, riverberi, al di
sopra di tutti i modelli noiosi e ripetitivi che
si č soliti riscontrare in artisti come Enya,
Loreena Mc Kennitt o qualunque altra forma di new
age music che riempie gli scaffali nei bazar di
merce esotica.
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