ATARAXIA
"Arcana Eco"
(Book+CD - Ark Records)
L'attesa non ha smorzato il piacere di farci trovare tra le mani l'uscita che l'Ark Records aveva annunciato già da tempo. Tra le mani e sotto gli occhi ho la release che consacra in modo definitivo gli Ataraxia come uno dei gruppi più importanti della scena musicale italiana di sempre. Un giusto e sacrosanto tributo ad una band ormai attiva da vent'anni. Un vero e proprio libro (dall'artwork impeccabile) di oltre 160 pagine che segue e tratteggia la storia del gruppo emiliano non seguendo i soliti sentieri della biografia spicciola ma cercando di incentrare il tutto su quella che sono state le caratteristiche principali che hanno influenzato Francesca, Vittorio e Giovanni. Parliamo della Natura e dei suoi elementi, del sogno, dell'acqua, dell'istinto e della contemplazione, dei paesaggi e dei luoghi magici e misteriosi, delle figure mitiche e dei poemi antichi. Tutti elementi imprescindibili dell'universo Ataraxia su cui il bravo Ferruccio Filippi ha voluto incentrare parte del tomo in questione. Un'analisi attenta, professionale e profonda come si compete a chi si è assunto l'onore e l'onere di scrivere di una formazione che ha fatto della ricerca interiore e della conoscenza i suoi tratti distintivi nell'unione perfetta tra forma e contenuto, tra bellezza e struggimento. Completa il tutto una lunghissima ed esauriente intervista nonché l'immancabile e dettagliata discografia, il tutto corredato da foto per lo più inedite che rendono l'insieme ancora più armonioso. Allegato al book ecco un cd di sette brani, per lo più inediti. Cosa dire ancora? Quali aggettivi usare nel parlare della musica degli Ataraxia? La corretta rappresentazione dei moti del corpo e dell'anima si percepisce nel sentire brani come "Cobalt" e "Mirsilio" o l'appassionata melodia di "Fire in the Wood". Probabilmente gli Ataraxia non hanno mai creato qualcosa di nuovo ma hanno soltanto saputo trovare il lasciapassare giusto per riscoprire sentimenti antichi e passioni sepolte. Una prospettiva in continua dilatazione su suggestioni eterne e senza tempo ("Nossa Senhora dos Anjos" è veramente da lacrime!). Un movimento raffigurato usando solo l'interiorità, la sensibilità umorale, le vibrazioni del cuore e suggerito dall'espressività di una grande potenza evocativa. Un insieme che genera un equilibrio perfetto tra la pienezza e l'abbandono, tra la luce della fede e l'oscurità dei nostri giorni. Inarrivabili….
Ottavio Chiodo